Sviluppare il Pet Business Plan per capire se c’è “trippa per gatti”
Si è portati a pensare che il Business Plan sia necessario esclusivamente per presentare l’idea di business a terze parti quali potenziali soci, finanziatori, banche o business angels.
Ancor peggio si è portati a credere che il Business Plan sia un esercizio teorico, quasi “accademico” e spesso sterile, in altre parole una perdita di tempo.
In realtà la creazione di un Pet Business Plan di tutto pedigree è un processo molto concreto, utile ed imprescindibile nell’affrontare un progetto di vendita online, per “chiarirti le idee” prima di raccontarlo a terze parti.
La costruzione di un business plan completo e strutturato porta valore a te per primo ed al team di progetto, allo scopo di farti le domande giuste e trovare le risposte giuste, prima di passare all’azione, ovvero alle fasi di Comunicazione, Pet Marketing e Vendita Online.
Il processo di formalizzazione della “business idea” è il modo più razionale ed efficace di definire tutti gli elementi essenziali ed imprescindibili del tuo Pet Marketing prima di muovere i primi passi in un “mercato animale”.
Non dimenticare che il successo in un progetto di E-Commerce è determinato da numerosi fattori, molti dei quali sconosciuti per le aziende del settore pet che arrivano dal mondo analogico, dal business fisico o dal commercio tradizionale.
Poco importa dunque la modalità con cui hai deciso di finanziare il tuo progetto. Che si tratti di autofinanziamento, finanziamento agevolato, bancario, a fondo perduto, finanziamento da soci o crowd-funding, la realizzazione del Pet Business Plan è un momento essenziale, una forma di imprinting di cui la tua nuova creatura ha reale bisogno per crescere e svilupparsi nel tempo.
L’esercizio di realizzare un business plan è la prima e vera prova che dovrai superare.
Di quali parti essenziali si compone un business plan?
Non esiste uno schema standard o predefinito di business plan per il lancio di una nuova piattaforma di e-commerce nel settore pet (o in qualsiasi altro settore), ma in realtà alcune informazioni essenziali devono essere assolutamente inserite in questo documento.
Descrizione della idea di business allo scopo di far emergere la tua “Unique Selling Proposition”, ovvero i valori distintivi del tuo progetto online ed il gap di opportunità ancora inespresse che andrai a colmare.
Obiettivi e missione nell’intento di far emergere i valori umani del progetto e la finalità di contribuire positivamente alla realizzazione di un “mondo migliore”. Mai come ora, in questo dopo emergenza Covid, il fattore umano e la responsabilità sociale delle aziende rivestiranno un ruolo così importante. E se avrai la capacità di destinare una parte del tuo margine per sostenere azioni benefiche, potrai cogliere benefici molto importanti in termini di relazione con il tuo pubblico, immagine e reputazione del tuo brand.
Descrizione prodotti e servizi allo scopo di metterne in luce i benefici, valorizzando le esigenze che soddisfano ed i problemi che risolvono. Includere pertanto nel business plan (sotto forma di allegato) la scheda tecnica di prodotto, le immagini, le video recensioni, i suggerimenti e gli articoli di blog, può rivelarsi un esercizio molto importante a dimostrazione della tua professionalità, autorevolezza e competenza.
Analisi del Mercato e della Concorrenza allo scopo di validare l’idea nel contesto competitivo in cui andrai a “lottare” per misurare, oltre ai tuoi punti di forza ed opportunità, eventuali debolezze e minacce provenienti dal mondo esterno.
Il modo migliore di scattare questa “fotografia” è realizzare una analisi SWOT che metta in luce le caratteristiche principali dei tuoi concorrenti in relazione alla loro azione online (e offline): traffico, posizionamento Seo, presenza social, attività promozionale, media relation, eventi, azioni dedicate al pubblico, solo per citare alcuni esempi.
Analisi delle Buyer Personas ovvero dei tuoi potenziali clienti, dei Pet Parents, per meglio comprendere il loro profilo, esigenze, obiettivi, valori, desideri, linguaggio, obiezioni, con l’obiettivo di disegnare la “carta di identità” di coloro che non rappresentano più un “target”, ovvero un bersaglio indifferenziato influenzabile attraverso la pubblicità, quanto piuttosto Persone con la “P”, una diversa dall’altra, con cui costruire relazioni e conversazioni il più possibile personalizzate.
Strategia di Comunicazione e Pet Marketing per favorire la visibilità del brand, il suo corretto posizionamento, identità, reputazione e unicità, in modo coordinato, su tutti i canali (idealmente tutti) su cui la tua azienda intende operare.
Strategia Commerciale in termini di scelte assortimentali, canali di vendita, modalità di vendita, politiche di pricing, attribuzione sconti, applicazioni maggiorazioni.
Strategia Promozionale il più possibile in chiave personalizzata, in funzione di specifici segmenti, sino ad arrivare al singolo cliente e con l’obiettivo ambizioso di trasformare clienti fedeli e soddisfatti in promotori naturali del brand attraverso azioni e programmi di Referral.
Organizzazione aziendale, Piano di azione, Operations e Team definendo chiaramente le logiche di Governance e la metodologia di Project Management per raggiungere gli obiettivi definiti, nei tempi e con i budget stabiliti.
Piattaforma tecnologica in termini di selezione fornitori e partner IT, acquisizione competenze digital, risorse specializzate (interne ed esterne) e soluzioni software.
Numeri ed Economics in termini di analisi costi, previsione ricavi, calcolo della marginalità, break even e cash flow, in altre parole i principali KPI per valutare la reale fattibilità e profittabilità del progetto, con una proiezione almeno a 12 mesi (idealmente a 24).
Quadro di Sintesi, che riassuma in modo completo, efficace, credibile (e sintetico) tutti i punti di cui sopra.