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Mio adorato cagnone,

te ne sei andato in una giornata di sole, lasciando dentro di me un vuoto gigante che non riesco nemmeno a descrivere.

Ti cerco, di vedo e sento il tuo odore in ogni dove … e questa notte dormo stremato e senza forze in un letto che ancora profuma di te. I tuoi peletti bianchi sono ovunque, quei peletti a cui mi sono nel tempo abituato e che spero di ritrovare per ancora tanto tempo.

Hai aspettato il 31 ottobre per andartene, quasi per voler onorare un contratto, portare a termine la missione di un mondo migliore a 6 zampe dove umani a 2 e 4 zampe possano vivere e convivere serenamente…senza mangiarsi tra di loro.

Non hai invece aspettato la notte delle streghe, te ne sei scappato prima, da quella serata chiassosa che ti ha sempre fatto paura. Ma non ti preoccupare, per tutti gli anni che avrò il privilegio di vivere, il 31 ottobre festeggerò te, senza scherzetti ma solo dolcetti … a te mio cane fifone dedicherò quella data, chiuso in un caldo ed accogliente tepore casalingo … lasciando demoni e streghe fuori dalla porta.

E’ stato straziante lasciarti andare, ancora piango, ma come avrei potuto farti soffrire. Ho letto nei tuoi occhi che volevi restare, ma che eri troppo stanco per combattere ed allora l’idea di un nuovo viaggio, questa volta senza il tuo custode bipede, sarebbe stata la tua prossima sfida … e così dopo quella lunga notte di coccole e pianti, ho avuto il coraggio di affrontare quel momento che per tutta la tua vita ho sempre esorcizzato.

L’amore che mi hai regalato è qualcosa di speciale.. e pensare che ci abbiamo messo degli anni, noi due testoni, ad accettarci reciprocamente, a tollerare i nostri rispettivi difetti e legarci poi in un binomio indissolubile. Tu sei diventato la mia ombra ed io il tuo compagno di avventure, insieme … o meglio “dogether”, abbiamo trovato la nostra missione di vita e tu hai accettato di diventare il cane “ambasciatore” di un mondo migliore a 6 zampe, io il tuo irresponsabile custode, come la tua amata mamma naturale mi ha sempre definito. E’ vero non è stato facile …soprattutto all’inizio … quando ci hanno presi per matti, derisi prima, criticati poi e successivamente imitati. Ma noi due teste matte abbiamo continuato a crederci ed a fare cose nuove, lanciando sfide ed idee che solo dei matti potrebbero partorire. Al nostro branco, alla nostra “famiglia allargata”, si è unita poco più di un anno addietro una persona speciale che hai amato da subito e con cui hai creato una chimica CANtastica, dimostrandomi di aver a mia volta scelto la persona giusta, la compagna di vita e di branco migliore che potessi mai trovare.

La tua partenza per questo nuovo viaggio non era lontanamente prevista, ma non potrà interrompere, qui sulla terra, quello che tu hai iniziato così brillantemente. Prima o poi daremo ad un cane meno fortunato di te l’onore e l’onere di portare avanti il nostro bellissimo progetto e continuare la stirpe e la leggenda del cane viaggiatore. La tua missione è compiuta mio caro turista per naso e con la coda. Mi hai accompagnato sino a qui, in questo nuovo luogo, con le tue ultime forze, per fare in modo che io potessi iniziare una nuova ambiziosa avventura, … ed io ti prometto, mio cagnone speciale che farò l’impossibile per vincere questa partita.

Ogni giorno condividerò con il mondo una delle nostre bellissime fotografie … e considerando il numero incredibile di “dogfie” che insieme abbiamo scattato “dogether” … non basterà tutta la mia vita per pubblicarle tutte.

E adesso sei grande abbastanza per farti il tuo primo viaggio da solo. Ma stai tranquillo … un giorno ci ritroveremo sul ponte dell’arcobaleno … mi riconoscerai facilmente … sarò quel puntino all’orizzonte che urlerà il tuo nome e che ti correrà incontro per abbracciarti e coccolarti come a te è sempre piaciuto … e subito dopo andremo a farci un bell’aperitivo!

Max (per sempre il tuo “Dogfather”)