A volte le direzioni sbagliate portano a meravigliose sorprese. Colombo, sbagliando, ha scoperto l’America.
(Anonimo)
Anche quest’anno sono in volo per gli Stati Uniti, alla volta del Global Pet Expo, il più importante trade show americano dedicato all’industria del pet, che si svolgerà dal 22 al 24 marzo presso l’Orange County Convention Center di Orlando.
In questa edizione 2017 (almeno per il sottoscritto) niente più “promesse leggendarie”. Mi toglierò i panni 2016 dello “spacciatore di crocchette Made in Italy” per dedicarmi totalmente ed esclusivamente allo scouting di vere aziende e prodotti “friendly” di ciò che solo un anno addietro avevo ironicamente battezzato #fattienoncrocchette.
L’attenzione sarà così focalizzata verso nuove realtà produttive rispettose dell’ambiente e degli animali che in esso vivono, che utilizziano esclusivamente ingredienti sani e provenienti da mondi (ancora) puliti. La priorità verrà data al bio (organic), alla qualità “umana” (human grade), al “senza cereali” (il grain free da moda sta diventando realtà – anche nel nostro paese), alla fitoterapia (il “green” pura forza della natura “a bordo crocchetta”) ed in particolare ad aziende con dna e pedigree realmente #friendly … perchè tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare (in questo caso l’oceano)…
I numeri del GPE 2016 parlano da soli: 1.087 espositori, 3.218 stands, 6.170 buyers da ben 76 paesi del mondo. Il floor plan di GPE è dunque il luogo più ricco del pianeta per effettuare la selezione naturale del “best of breed” con un’area (in crescita) interamente dedicata al “Natural Pet” che conta centinaia di aziende espositrici. Questa è la conferma di ciò che avevo intuito (e sperato si avverasse) già anni addietro. Il gap tra alimentazione a 2 e 4 zampe si va man mano azzerando. Gli amici cani e gatti sono diventati veri membri della famiglia. Vivono, viaggiano, lavorano, dormono e mangiano insieme a noi. Ecco allora che l’attenzione verso la nutrizione assume una nuova dimensione. Le illuminanti parole di Ippocrate “Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo” acquisiscono così un nuovo valore, più concreto e reale in un contesto che gli americani hanno definito “pet parent revolution“.
Notevolmente interessante e stimolante il programma di seminari che si svolgerà nel corso dell’evento. Si parlerà di pet businesses “coraggiosi”, di opportunità nascoste, si sfateranno falsi miti. Si affronterà il tema della competizione globale, della gestione del cambiamento, di customer experience, di strategie di pet marketing e social pet media … per arrivare alla follia di un intervento (imperdibile) il cui titolo è tutto un programma: If General Patton Ran Your Pet Shop. There is a war going on out there. Should a business defend their market position, become an attacker, a flanker, or a guerilla warrior? This interactive workshop will help you define the proper strategy and then determine which tactics to implement. Using stories and the experiences of General George S. Patton, Tom will lead participants in this useful exercise. Detta con parole nostre “non ci faremo mancare proprio nulla”!
Se la tua azienda è interessata ad “annusare” il mercato a stelle e striscie, contattami e non dovrai un giormo chiederti dov’era la tua azienda quando è iniziata la “pet parent revolution”.
